La rabbia è come il dolore fisico che ti costringe a togliere la mano da una stufa bollente: essa protegge la tua integrità, il tuo vero sè più profondo.
Quando ci arrabbiamo, qualcosa nella nostra vita non va bene per noi e la rabbia è il segnale che vuole farci togliere la mano dalla stufa bollente.
Ti trovi spesso a provare questa emozione o c’è qualcuno vicino a te che spesso è arrabbiato?
Sai cosa fare della tua rabbia o ti piacerebbe sapere come aiutare chi è vicino a te a gestire la sua?
Nel mio decennale lavoro come consulente familiare ho ascoltato centinaia di persone che mi hanno chiesto aiuto per difficoltà a gestire le loro relazioni in famiglia, sul lavoro, con il partner.
La rabbia è una delle emozioni meno riconosciuta da chi la prova e per questo potenzialmente dannosa, se gestita male dentro le relazioni: quando siamo arrabbiati rischiamo di esplodere, urlando, diventando aggressivi o attaccando, o di implodere, sviluppando sintomi come mal di testa, mal di stomaco, tensioni muscolari di vario tipo.
Quando siamo arrabbiati rischiamo di pensare che la soluzione sia nel cercare di cambiare l’altro… cioè la persona che ci fa arrabbiare.
Beh, sappi che non funzionerà!
Gestire la rabbia è una competenza che dipende prima di tutto da te e si può apprendere: ho aiutato moltissime persone a imparare come gestire questa emozione considerata “negativa”.